Nella
giornata che avrebbe potuto consegnare il titolo, in coabitazione, di campione
d'inverno, il Piosina si fa sorprendere in casa dall'Olympiakos La Tina,
disputando una prestazione opaca. E dire che la gara inizia bene per i colori biancoviola che dopo tre minuti sono già in vantaggio grazie ad una punizione di Nutrica e sembrano poter sopperire alle assenze importanti ed all'impiego di giocatori fuori ruolo;
dopo pochi minuti però un pasticcio difensivo porta al pareggio degli ospiti:
palla spiovente verso la punta Moro, si fanno incontro Allegria, il
portiere Fiorucci e Montedori che colpisce di testa confezionando un clamoroso
autogol. La rete subita fa sparire la verve iniziale ed il G.S. va in affanno anche senza che gli avversari creino particolari occasioni da gol: l'assenza contemporanea dei due mister si fa sentire più del dovuto. La ripresa inizia con un assestamento tattico (un uomo in più a centrocampo) che sembra migliorare la situazione, la partita è comunque equilibrata, ma il Piosina osa di più: i subentrati Bei e Vitali hanno due ghiotte occasioni non sfruttate, l'arbitro giudica involontario un mani in area... Anche gli ospiti potrebbero passare: in un'occasione dopo una mischia
sotto porta è la traversa a dire di no.
Mentre ci si avvia al termine di una partita che pare incanalata verso un pareggio tutto
sommato giusto, ad un minuto dalla fine del lungo recupero dovuto allo "scambio di vedute" tra il nostro portiere ed il palo (grande spavento, ma, fortunatamente, nessuna conseguenza), il G.S. si fa trovare sbilanciato in avanti e subisce l'azione di contropiede dell'Olympiakos
che termina con l'assegnazione di un contestatissimo rigore per un fallo di mano
su cui l'arbitro non ha la stessa uniformità di giudizio rispetto a quello
precedente in area ospite. Trasforma Moro ed è l'1-2 finale. Dopo la sosta
di fine girone d'andata, sabato prossimo si ricomincia con la classicissima sfida
Amatori Lama-Piosina, con i nerazzurri di mister Cecconi avanti di tre punti in
una classifica molto corta con 7 squadre in 6 punti alla caccia dei 4 posti che
valgono i playoff (a tale proposito, essendo finalmente uscito il regolamento
del campionato, una polemica: perchè non si è scelto di disputare delle sfide incrociate tra girone A e B fin dai quarti di finale? Come al solito, le imprevedibili "trovate" della Federazione...).
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