Sabato scorso è arrivata la prima battuta d'arresto stagionale del G.S. Piosina,
costretto a soccombere tra le mura amiche ad opera dei rinati campioni uscenti dell'Orsini.
Partita assolutamente da dimenticare per quasi tutti i giocatori del presidente
Bacchetti, parzialmente giustificati dall'impegno ravvicinato del martedì sera
precedente. Già un minuto dopo il via una distrazione difensiva potrebbe dare il
vantaggio agli ospiti, la concentrazione in casa G.S. è ai minimi storici e lo
si vede in occasione dell'uno-due con cui gli umbertidesi chiudono la partita
già nella seconda metà della prima frazione (sulla rete del raddoppio non
impeccabile il portiere Fiorucci che respinge male una punizione non
irresistibile). Il Piosina perde anche Montedori per uno scontro di gioco.
Nella ripresa i biancoviola provano a scuotersi con l'ingresso di Vitali (che ritorna
a casa, calcistica, dopo più di tre anni), la formazione è però molto
sbilanciata in avanti e l'implacabile Orsini segna ancora. Nonostante la
vittoria sia al sicuro, gli umbertidesi lottano su ogni pallone ed evidenziano
dei limiti caratteriali dei piosinesi, da risolvere, anche approfittando del
turno di riposo, per tornare quelli visti in Coppa contro i Cosmos. Da segnalare, nell'ultima
inutile mezz'ora di gioco, il gran gol della bandiera di Petturiti (splendida
parabola dal limite dell'area), l'espulsione del capitano Coltellini (sottotono)
e la polemica di Jonny Carletti, deprecabile, contro la panchina che ne causa la
sostituzione. |